SCUOLA FACONE E BORSELLINO - PORTOMAGGIORE
2012 - 2013
Il nuovo progetto per la scuola secondaria di primo grado di Portomaggiore nasce dall’urgenza dell’Amministrazione Comunale di dotare il territorio di un nuovo edificio scolastico di scuole medie inferiori. Si è optato per un intervento per stralci per cui, all’esigenza prioritaria della costruzione della scuola media, potranno fare seguito la mensa e la biblioteca; il Polo scolastico potrà poi essere attrezzato con strutture sportive all’aperto e un’adeguata riorganizzazione planimetrica dell’intero comparto per dare unità e identità a quello che si va configurando come un nuovo spazio aperto alla Città. Il progetto è stato curato prevalentemente dall'Ing. Luigi Tundo.
Organizzazione planimetrica del comparto
Nello sviluppo del nuovo progetto si è cercato di rispondere alle esigenze immediate senza prescindere dagli sviluppi futuri.
L’edifico scolastico è stato posizionato in modo che dialoghi con gli altri edifici già presenti e che si possa in futuro creare, con interventi minimi di sistemazione degli spazi esterni, un “cuore” del Polo scolastico, un luogo di condivisione e di incontro per tutti e magari che possa servire da collegamento anche a livello urbano tra la zona residenziale a est e l’argine a ovest.
L’edificio
Il nuovo edificio scolastico è stato pensato come un’organismo modulare che consente l’aggiunta futura di un ulteriore modulo che ospiti le funzioni di mensa.
Nella progettazione del nuovo edificio scolastico si è pensato innanzitutto all’orientamento, cercando di offrire l’esposizione solare ottimale (sud-sudest) al maggior numero delle 12 aule ordinarie necessarie.
I tre blocchi, che si sviluppano su due piani, hanno dimensioni simili ma forme e orientamento diversi per adattarsi alle funzioni che contengono e creare la giusta varietas che allontani il rischio di monotonia delle costruzioni modulari.
Le connessioni tra i blocchi, elementi di snodo aperti verso l’esterno, sono deputati ad ospitare i collegamenti verticali e gli spazi comuni. Anche l’attuale scala di emergenza esterna, qualora si andasse ad edificare l’ulteriore modulo, si troverebbe ad occupare una di queste connessioni di snodo che consentono di articolare la struttura.
La scuola
La scuola media è dimensionata su tre sezioni per 300 alunni; alle 12 aule ordinarie si aggiungono 5 aule speciali, gli ambienti di servizio necessari (sala insegnanti, guardiola, servizi igienici per studenti, corpo docente e addetti), uffici e una centrale termica.
Gli uffici
Sono presenti anche gli uffici per l’amministrazione e la dirigenza scolastica che, insieme a guardiania, sala professori e servizi dedicati, sono stati collocati nello stesso blocco, vicino all’ingresso, così da assecondare le diverse esigenze dei nuclei funzionali principali.
Risparmio energetico
Esplicita richiesta dell’Amministrazione era inoltre l’attenzione a soluzioni volte al risparmio energetico. Prima ancora di pensare a tecnologie sostenibili si è cercato di rispondere a questa esigenza col progetto architettonico stesso: con un orientamento ottimale, con un forte isolamento e maggior chiusura a nord, con una schermatura efficace a sud. Dal punto di vista impiantistico si prevede per il riscaldamento un impianto geotermico e collettori solari per la produzione di acqua calda. Oltre a questo l’edificio è predisposto per accogliere sistemi impiantistici integrativi come l’impianto fotovoltaico che ha a disposizione le ampie superfici delle coperture piane dei tre blocchi e le schermature di facciata verso SUD; anche questi interventi potranno essere realizzati per fasi successive di intervento.
Progettisti
Committente: Comune di Portomaggiore;
Progetto Architettonico: ASP.ILT (Arch. Stefano Piazzi, Ing. Luigi Tundo), Arch. Marcella Cogo;
Progetto strutturale: Ing. Filippo Giovannini, Ing. Marco Nori;
Progettazione impianti meccanici: Ing. Marco Barbieri;
Progettazione impianti elettrici: Per. Ind. Enrico Montevecchi;
Coordinamento Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione: Ing. Luigi Tundo:
Prestazioni geologiche: Dott. Geol. Filippo Barbieri, Dott. Geol. Maurizio Ropa;
Direzione Lavori: Ing. Luigi Tundo.
Direzione Operativa architettonica: Arch. Stefano Piazzi, Arch. Marcella Cogo;
Direzione Operativa strutturale: Ing. Filippo Giovannini;
Direzione Operativa impianti meccanici: Ing. Massimiliano Finotti;
Direzione Operativa impianti elettrici: Per. Ind. Andrea Scarletti.