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RESTAURO DEL PARCO STORICO DELLA ROCCHETTA MATTEI - GRIZZANA MORANDI (BO)

2017-2018 (I fase) | 2023-2024 (II fase)

La storia

La Rocchetta Mattei venne costruita tra il 1850 e il 1888 del Conte Cesare Mattei nel luogo in cui anticamente sorgeva il Castello di Savignano, Fortezza matildica di cui nel XIX secolo erano presenti alcuni resti. Il Castello venne edificato come residenza del Conte e luogo ove realizzare le soluzioni pseudo-mediche relative all'elettromeopatia, di cui il Conte era uno dei massimi esponenti mondiali dell'epoca. 

Le prime forme del Castello vennero realizzate in stile neogotico, riprendendo il gusto artistico storicista della Seconda metà dell'Ottocento. Verso la fine degli anni Ottanta dell'Ottocento il Conte decise di modificare radicalmente l'aspetto del suo Castello, introducendo un'estetica orientale, che riproducesse le forme dei palazzi e delle moschee di Cordoba e Granada o dei palazzi del Sultano d'Istambul, secondo un gusto eclettico.

Alla morte del Conte, avvenuta nel 1909, il Castello passò al figlio adottivo, Mario Venturoli, che introdusse nel Castello lo stile Liberty, in voga nei primi anni del Novecento. La Rocchetta fu teatro dei primi esempi nazionali di utilizzo del cemento per la realizzazione di finti elementi vegetali, ciò lo si può ammirare nella scala e nel ballatoio posti sotto le torri dell'orologio.

Morto il Venturoli il Castello venne abbandonato fino alla Seconda Guerra Mondiale, quando venne occupato dai comandi delle SS tedesche. Al termine della Guerra il Castello passò nelle mani di un impresario locale, Primo Stefanelli, detto "Il Mercantone", che utilizzò il Castello come abitazione e luogo per saltuarie visite turistiche.

Negli anni Ottanta il Castello fu nuovamente abbandonato elo rimase fino al 2005, quando venne acquisito dalla Fondazione CARISBO, che iniziò i lavori di restauro dell'intero complesso.

Il progetto

Il progetto ha riguardato il restauro e recupero funzionale del Parco storico che circonda la Rocchetta, in cui ASP.ILT ha progettato e realizzato il consolidamento della parete rocciosa su cui si erge la torre circolare, detta "Torre della Visione", il restauro del cancello e la sostituzione di alcune piantumazioni (progetto e realizzazione eseguiti nel 2017-2018). E' stato inoltre previsto, all'interno del progetto "Da Campolo l'Arte fa Scola", finanziato tramite fondi PNRR, il restauro della limonaia in stile Liberty, con la sua piazzetta di copertura, le balaustre di inizio novecento in cemento finto legno, e il restauro e messa in sicurezza delle ringhiere in ghisa (progetto eseguito nel 2023, è in corso la fase di realizzazione dell'opera).

ASP.ILT è stata inoltre incaricata, nel progetto del 2017-18, di redigere uno studio di fattibilità per il recupero dell'edificio detto "Mercantone", uno stabile realizzato negli anni Cinquanta da Primo Stefanelli a fianco della torre d'ingresso al Castello. Lo studio di fattibilità ha previsto il disegno del piano terra, ove si sarebbero collocate la biglietteria e il bookshop del Castello, e del primo piano, sede del Museo degli strumenti musicali.

Progettisti

Committente: Comune di Grizzana Morandi / Fondazione Carisbo;

Progetto Architettonico:  ASP.ILT (Arch. Stefano Piazzi, Ing. Luigi Tundo)

Coordinamento Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione: Ing. Luigi Tundo;

Direzione Lavori (2018): Ing. Luigi Tundo;

Direzione Lavori (2023-2024): Arch. Stefano Piazzi.

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