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ELEMENTI DI DESIGN

IL LOMBRICO

Prefabbricazione leggera a Parma

2013

Composto da uno strato di gelcoat, uno di vetroresina, uno di compensato marino, uno strato centrale di poliuretano e poi di nuovo compensato marino e vetroresina (dall’interno all’esterno).
Il solaio è composto da un traliccio in acciaio isolato acusticamente e da un tavolato di compensato marino. I pannelli sono caratterizzati da una’elevatissima coibenza termica (dieci volte superiore al cemento armato). Quanto alla manutenzione, le caratteristiche dei materiali usati sono tali da ridurre alle normali operazioni di pulizia. La facilità di trasporto della struttura e la rapidità del cantiere per il quale è sufficiente una gru a braccio montata su camion, permete una agibilità massima.

Il progetto è stato curato dall'Arch. Stefano Piazzi.

SEDUTE PER MUSEI

2012

All’interno di un telaio in tubolari di acciaio corrono cavi-dati e alimentazione per postazioni informative;
un carter in acciaio trattato copre il telaio. Possono diventare un sistema misto espositivo/informativo (sala etrusco-italica).
Le abbiamo usate in particolare nell’ambito del restauro delle sale dedicate alle collezioni del Museo Civico Archeologico di Bologna.​

Progetto curato dall'Arch. Stefano Piazzi.

LA DOTTA

Sistema di illuminazione

Anni '80

E’ un corpo illuminante, progettato da Stefano Piazzi, capace di generare due scie luminose:
una, verso l’alto, sfrutta l’arco del porticato come elemento di diffusione, l’altra, verso il basso, illumina il camminamento.

La Dotta, posta ritmicamente in corrispondenza di ogni pilastro crea un effetto suggestivo ma estremamente efficiente dal punto di vista illuminotecnico.
Prodotto dalla ditta Targetti.

UBO TUBO

Anni '80

Archivio per disegni progettato da Stefano Piazzi e da Gianfranco Gasparini,
Sistema sospeso creato per eliminare gli ingombri dei lucidi arrotolati, un tempo alloggiati in contenitori a pavimento.
I tubi, ben allineati e visibili in doppie file, con etichetta numerata e agganciati come grucce ad un elemento appeso, sono dotati di un accorgimento anti-caduta; il tappo di chiusura, posto al fondo del tubo, è dotato all’interno di un rilievo eccentrico: il peso del lucido, non poggiando perpendicolarmente, forza il tappo che, per attrito, impedisce l’apertura.

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